Ha fatto il giro del mondo l'omicidio plurimo, da parte di un ricco uomo d'affari afgano, la sua seconda moglie e il figlio maggiore, di 3 figlie teen-ager e della prima moglie. Colpevoli, le figlie, di voler uscire la sera, di avere il ragazzo, di vestirsi all'occidentale. Un delitto "d'onore", di possesso. Le intercettazioni hanno rivelato, tra le tante cose, che il padre si sentiva "un cornuto", ovvero si considerava il padrone della loro sessualità. Il caso ha suscitato reazioni diverse. I maggiori gruppi islamici hanno stigmatizzato il loro comportamento criminale e fondamentalmente irreligioso, perché la vita umana è sacra per il Corano. Nel verdetto il giudice ha affermato che gli assassini hanno dimostrato un senso distorto e criminale dell'onore, che non ha nessun posto nella società canadese e non fa parte dei valori canadesi. Questo è stato considerato offensivo, visto che si tratta di valori universali. Insomma un velato razzismo o complesso di superiorità culturale. Comunque il dibattito sulle differenze culturali e religiose esiste anche qui. Per ora non si parla di bandire il burqa (tranne che nel giuramento nella cerimonia della cittadinanza), perché non si ritiene corretto imporre agli altri le proprie idee. Per quanto il burqa sia un simbolo di oppressione, uno sceglie di fare quel che gli pare, se non costituisce reato. Il Canada è stato fatto dagli immigrati, da mille mondi diversi che si sono adattati a convivere, a mescolarsi, pur nel rispetto delle identità culturali. Per esempio, il casco in bici è obbligatorio in British Columbia, ma i sikh portano il turbante e ne sono esentati. D'altro canto, la poligamia è reato, e infatti l'omicida afgano non aveva dichiarato di averne due di mogli. La seconda se l'è presa perché la prima non gli aveva dato figli. Riguardo all'assassinio delle tre ragazze, altri gruppi sostengono che sarebbe meglio smettere di insistere col delitto d'onore e chiamarlo per quello che è, un omicidio e basta. Anche per non dare spazio alle interpretazioni razziste. Ho letto che diversi esponenti musulmani considerano il burqa ed altre cose come orribili usanze tribali che non c'entrano nulla con la cultura islamica contemporanea. Ricordiamoci che il delitto d'onore era materia di film in Italia fino agli anni sessanta. Comunque il messaggio di questo processo è anche che in Canada le donne vanno rispettate e la loro uguaglianza sempre ribadita.
I tre sono stati condannati all'ergastolo, con nessun diritto di richiedere la condizionale per i primi 25 anni.